Il minimalismo significa ridurre l'eccesso e convivere con ciò che è essenziale. Questo stile di vita può essere applicato a vestiti, cibo, decorazioni, tra gli altri aspetti della vita quotidiana.
Il minimalismo è uno stile di vita che sta guadagnando sempre più fan.
Se approfondiamo l'origine del termine, scopriremo che è nato per classificare uno stile artistico e, successivamente, l'architettura.
Nonostante questa differenza di concetto, il minimalismo nella decorazione e nell'architettura ha tutto a che fare con la ricerca di uno stile di vita più semplice e meno consumistico.
In questo articolo, portiamo il significato del termine minimalismo, la sua importanza nell'architettura e suggerimenti per creare la decorazione minimalista ideale. Seguire!
Cos'è il minimalismo?
Il minimalismo significa ridurre l'eccesso e convivere con ciò che è essenziale. Questo stile di vita può essere applicato a vestiti, cibo, decorazioni, tra gli altri aspetti della vita quotidiana.
La risposta a questa domanda dipende dal contesto in cui viene utilizzato il termine, quindi parliamone dall'inizio.
La parola minimalismo è apparsa per la prima volta nel XX secolo, più precisamente negli anni '60, per definire una serie di movimenti artistici e culturali.
Tra questi possiamo citare il costruttivismo, l'avanguardia russa e il modernismo.
Cos'è il minimalismo?
Il significato del minimalismo in questo senso ha a che fare con l'elaborazione di opere (dipinti, sculture, musica, tra gli altri) con le meno risorse possibili.
Quando si parla di minimalismo nell'arte, una delle caratteristiche è l'uso di pochi colori e forme geometriche semplici.
Tra gli artisti minimalisti più famosi possiamo citare Robert Morris, Dan Flavin, Sol LeWitt e Frank Stella.
Minimalismo nell'arte: installazione di Robert Morris alla Green Gallery (New York)
La storia del minimalismo in architettura
Ora che sai cos'è il minimalismo nell'arte, portiamo il concetto all'architettura.
L'architettura minimalista apparve nello stesso periodo nell'architettura e nell'arte, influenzata dai movimenti artistici e dai cambiamenti nella società nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale.
L'origine del minimalismo in architettura è incerta, ma si ritiene che sia nato da una convergenza della cultura giapponese, scandinava e dalle tracce dei movimenti artistici europei, come il cubismo e il costruttivismo.
Il significato del minimalismo in architettura ha a che fare con un contrappunto agli stili classici. Inoltre, questo stile valorizza gli spazi progettati con solo l'essenziale che esalta la funzionalità.
Casa Schröder, progettata da Gerrit Rietveld, è uno dei primi esempi di minimalismo in architettura.
È formato da grandi pannelli asimmetrici, forme rigide e geometriche ed è composto solo da colori primari.
Minimalismo: Casa Schröder
È impossibile parlare del significato del minimalismo in architettura senza menzionare Mies Van Der Rohe.
La sua frase più famosa è “less is more”, che dimostra che apprezzava i progetti che scommettono sulla semplicità del minimalismo.
Edith Farnsworth House, progettata da lui nel 1945, è una delle opere architettoniche minimaliste più famose al mondo.
È formato da linee pulite distribuite in una struttura metallica. Il vetro, utilizzato in tutto l'ambiente di costruzione, integra gli ambienti interni ed esterni.
Sospesa da pilastri, la casa sembra galleggiare.
Minimalismo: Edith Farnsworth House
Minimalismo: Edith Farnsworth House (dettagli della facciata)
Vedi anche: Scopri 10 incredibili opere di architettura famose in tutto il mondo + 8 opere brasiliane
Quali sono le caratteristiche del minimalismo in architettura?
Il minimalismo in architettura dà la priorità a materiali come vetro, ferro e legno. Le opere hanno forme geometriche, linee rette e angoli marcati.
I colori sono generalmente neutri e l'illuminazione è allo zenit.
5 incredibili case minimaliste!
Minimalismo: casa minimalista in Giappone
Minimalismo: casa minimalista con facciata in vetro
Minimalismo: casa minimalista con pilotis
Minimalismo: casa con facciata minimalista
Minimalismo: casa con facciata minimalista bianca
Vedi anche: Álvaro Siza - Scopri lo stile minimalista di questo grande architetto portoghese
Minimalismo nella decorazione: uno stile di vita
Negli ultimi anni, il minimalismo come stile di vita ha iniziato a diventare popolare e l'arredamento minimalista è incentrato su questo movimento.
Il minimalismo come stile di vita predica che le persone possono avere una migliore qualità della vita riducendo gli eccessi.
Tra le esagerazioni che si possono eliminare c'è il consumismo, che è direttamente collegato al numero di oggetti che abbiamo in casa.
Ed è qui che l'arredamento minimalista appare come una buona soluzione.
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Minimalismo come stile di vita
Come creare un arredamento minimalista?
Il minimalismo è lo stile di vita del tuo cliente? Abbiamo separato alcuni suggerimenti che aiuteranno nel progetto.
Cominciamo parlando dei materiali indicati per un arredamento minimalista.
Minimalismo: tavolo con supporto in legno
Alcuni materiali sono caratteristici dell'arredamento minimalista, poiché trasmettono un senso di semplicità e connessione con la natura. Ecco alcuni esempi:
- legna
- pelle
- carta
- acciaio
- rame
Quando si parla di rivestimenti , i colori più utilizzati sono i toni neutri, come il nero, il bianco e il grigio. Anche il cemento bruciato è un'ottima alternativa.
Minimalismo: stanza minimalista con muro di cemento bruciato
Vedi altri suggerimenti per il rivestimento:
- 4 idee di rivestimento per rendere il tuo progetto moderno e pratico
- Guida completa: come scegliere il pavimento ideale per ogni ambiente del tuo progetto
In generale, chiunque cerchi il minimalismo nella decorazione dovrebbe optare per ambienti luminosi . Quando scegli i colori, scegli fino a 3 tonalità.
Minimalismo: camera minimalista decorata con toni di nero, bianco e legno
Minimalismo: soggiorno minimalista con decorazioni in bianco e nero
La scelta dei mobili fa la differenza per chi ha come stile di vita il minimalismo.
È necessario ridurre i pezzi, scegliendo solo gli oggetti essenziali.
Dato questo contesto, i mobili in stile minimalista devono essere molto funzionali .
Un'opzione è quella di scommettere sulla falegnameria creativa per creare pezzi unici secondo le esigenze del cliente.
Minimalismo: falegnameria creativa
Vale la pena ricordare che nel minimalismo ogni oggetto è una parte essenziale della decorazione, sia essa un pezzo di design o un semplice mobile.
Per valorizzare gli arredi e gli spazi liberi del minimalismo, è importante creare l' illuminazione adeguata .
I faretti incassati o sovrapposti sono quelli indicati in questo tipo di progetto, poiché riescono ad amplificare lo spazio e non sovraccaricano la visione.
Ma se al cliente piacciono i ciondoli, il consiglio è di scommettere su oggetti minimalisti, simmetrici e senza molti dettagli.
Minimalismo: cucina minimalista con punto di sovrapposizione
Minimalismo: lampada a sospensione
L'arredamento minimalista è uno dei beniamini del momento, non è vero? Se vuoi sapere quali erano gli stili di decorazione dell'epoca, dai un'occhiata anche: Scopri l'incredibile storia dell'interior design, dall'antico Egitto ai giorni nostri!